Io creo, tu crei, egli crea.

Lo scultore-architetto e designer Ernő Rubik, il regista e sceneggiatore Radu Mihăileanu e Edward de Bono, considerato uno dei massimi studiosi del pensiero creativo mondiale, che ha affermato:

‘Sento molto spesso parlare di complessità legata ai processi di creatività e innovazione, penso sia un errore, in quanto la creatività e l’innovazione hanno bisogno di un approccio semplificatore’ e aggiunge: ‘quello che è importante per le aziende in questo momento è la ‘creatività delle idee’.Ernő Rubik ha dichiarato: ‘Tutti parlano, anche troppo, di creatività ed innovazione, ma la domanda che dovrebbe essere antistante è questa: per farci cosa?’

via A Praga lo start dell’Anno Europeo della Creatività e Innovazione 2009.

Lettera al pastore

Riprendo da Repubblica questa bella lettera resa pubblica, scritta da un prete genovese don Piero Farinella al proprio vescovo, Bagnasco. Condivido in pieno l’analisi e le conclusioni che trae.  Oso presumere che le stesse parole sarebbero potute uscire quarant’anni fa dalla penna di un don Milani, o ancora piu’ indietro da un Lutero, o da un san Francesco. La storia si ripete, ma alla fine la memoria dei singoli e delle organizzazioni e’ corta, e l’apprendimento dagli errori del passato e la lucidita’ e il coraggio di esprimersi liberamente latitano.

Riporto qui i pezzi salienti.

…Mi ha colpito la delicatezza, quasi il fastidio con cui ha trattato – o meglio non ha trattato – la questione morale (o immorale?) che investe il nostro Paese a causa dei comportamenti del presidente del consiglio, ormai dimostrati in modo inequivocabile: frequentazione abituale di minorenni, spergiuro sui figli, uso della falsità come strumento di governo, pianificazione della bugia sui mass media sotto controllo, calunnia come lotta politica.

Lei e il segretario della Cei avete stemperato le parole fino a diluirle in brodino bevibile anche dalle novizie di un convento. Eppure le accuse sono gravi e le fonti certe: la moglie accusa pubblicamente il marito presidente del consiglio di “frequentare minorenni”, dichiara che deve essere trattato “come un malato”, lo descrive come il “drago al quale vanno offerte vergini in sacrificio”.

Lei, sig. Cardinale, presenta il magistero dei vescovi (e del papa) come garante della Morale, centrata sulla persona e sui valori della famiglia, eppure né lei né i vescovi avete detto una parola inequivocabile su un uomo, capo del governo, che ha portato il nostro popolo al livello più basso del degrado morale, valorizzando gli istinti di seduzione, di forza/furbizia e di egoismo individuale.

Io e, mi creda, molti altri credenti pensiamo che lei e i vescovi avete perduto la vostra autorità e avete rinnegato il vostro magistero perché agite per interesse e non per verità.

Ottimismo fuori luogo: lo struzzo

Veramente penoso: invece di porre mano alla risoluzione dei problemi della nazione (infrastrutture, scuola, debito pubblico tanto per citarne qualcuno) le solite frasette elmentari di vuoto ottimismo. Tutto qua? Veramente sarebbe ora di avere non piu’ vecchi al comando, ma gente onesta, giovane e con idee (e non la _solita_ idea, tanto per capirsi).

«Bisogna restare ottimisti, la situazione non sta peggiorando ma sta migliorando. Ciò che doveva accadere è accaduto». È quanto afferma il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi tornando a dire che occorre fiducia perchè il peggio è alle spalle.

via «Bisogna restare ottimisti, la situazione non sta peggiorando ma sta migliorando» – Corriere della Sera.

Il premier «si trova ad affrontare molti scandali sensazionali a casa, ma il più grande dovrebbe essere il suo rifiuto di accettare la portata delle difficoltà economiche dell’Italia».

via Il Sole 24 Ore citando L’economist.

Ancora FC: Nessun lodo tra Dio e Berlusconi

FAMIGLIA CRISTIANA: NESSUN LODO TRA DIO E BERLUSCONI

“In altre nazioni se i politici vengono meno alle regole (anche minime) o hanno comportamenti discutibili, sono costretti alle dimissioni. Perche’ tanta diversita’ in Italia? L’autorita’ senza esemplarita’ di comportamenti non ha alcuna autorevolezza e forza morale. E’ pura ipocrisia o convenienza di interessi privati. Chi esercita il potere, anche con un ampio consenso di popolo, non puo’ pretendere una ‘zona franca’ dall’etica. Ne’ pensare di barattare la morale con promesse di leggi favorevoli alla Chiesa: e’ il classico ‘piatto di lenticchie’, da respingere al mittente”. Cosi’ si chiude il duro editoriale di Famiglia Cristiana dedica al ‘caso delle feste del premier’.

via FAMIGLIA CRISTIANA: NESSUN LODO TRA DIO E BERLUSCONI | News | La Repubblica.it.

Famiglia Cristiana contro Berlusconi «Superata la decenza, la Chiesa parli» – Corriere della Sera

Era ora. Attendiamo ora la risposta.

Il «limite della decenza» è stato superato nel comportamento «indifendibile» dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, e la Chiesa italiana «non può ignorare l’emergenza morale»: è quanto afferma il direttore di «Famiglia Cristiana», don Antonio Sciortino, rispondendo alle lettere dei lettori disorientati di fronte allo scandalo delle cosiddette «escort».

via Famiglia Cristiana contro Berlusconi «Superata la decenza, la Chiesa parli» – Corriere della Sera.

La festa del papa’: Obama ricorda agli uomini come dovrebbero essere

Nella maggioranza delle nazioni, nella terza domenica di giugno si festeggia la festa del papa’.

Per la ricorrenza, come negli anni precedenti (anche se non da presidente degli Stati Uniti) Obama riflette e da’ indicazioni su come un uomo dovrebbe comportarsi quando diventa papa’. Ovvieta’, pensera’ qualcuno… pero’ rifletterci sopra a molti non farebbe male.

Father’s Day 2007: “Let’s admit to ourselves that there are a lot of men out there that need to stop acting like boys; who need to realize that responsibility does not end at conception; who need to know that what makes you a man is not the ability to have a child but the courage to raise a child.”

Father’s Day 2008: “Any fool can have a child. That doesn’t make you a father. It’s the courage to raise a child that makes you a father.”

Father’s Day 2009: “We need to step out of our own heads and tune in. We need to turn off the television and start talking with our kids, and listening to them, and understanding what’s going on in their lives.”

via The Associated Press: Obama tells men what kind of dads they should be.

Tendine di achille: tecarterapia

Non essendo riuscito nelle scorse settimane a far scomparire del tutto il fastidio al tendine d’achille, dopo un cambio di ortopedico e nuova ecografia, ho iniziato dalla scorsa settimana delle sedute di tecarterapia. Si tratta di un procedimento per cui si genera calore endogeno sulla parte dolorante, facendo concentrare e accumulare cariche elettriche presenti nei tessuti verso la zona dolorante. All’inizio non si percepisce nulla, dopo qualche minuto pero’ si avverte un calore crescente localizzato in prossimita’ dell’elettrodo usato dal terapista (l’altro elettrodo e’ costituito da una placca metallica posta a contatto della gamba).

Dopo solo due sedute non ho ancora notato miglioramenti: e’ presto pero’, questi giungono intorno alla sesta seduta. E cosi’, pazientemente, attendiamo… 🙂

GoodGuide: una guida “Buona, pulita e giusta” ai prodotti alimentari e non.

Aumentano la consapevolezza e il desiderio dei consumatori di conoscere sempre di piu’ sui prodotti che acquistano: quali sono le componenti che confluiscono nel prodotto finito, quali invece le condizioni sociali dei lavoratori coinvolti e l’impatto ecologico del prodotto e della filiera sottostante.

Il New York Times riporta di una iniziativa Web (con l’immancabile controparte iPhone): GoodGuide, che permette ai consumatori di acquisire maggiore consapevolezza sui prodotti acquistati.

Qui di sotto la schermata su un tipo di pasta De Cecco: oltre a riportare i dati nutrizionali, e’ molto efficace la sbarra di relazione con gli altri tipi di pasta.

GoodGuide: pasta De Cecco
GoodGuide: pasta De Cecco

GoodGuide’s office, in San Francisco, has 12 full-time and 12 part-time employees, half scientists and half engineers. They have scored 75,000 products with data from nearly 200 sources, including government databases, studies by nonprofits and academics, and the research by scientists on the GoodGuide staff. There are still holes in the data that GoodGuide seeks to fill.

Users enter a product’s name to get scores. For instance, Tom’s of Maine deodorant gets an 8.6 in part because it has no carcinogens, while Arrid XX antiperspirant rates a 3.8 because it contains known carcinogens. Another click leads to information behind the scores, like whether an ingredient causes reproductive problems or produces toxic waste, or whether the company has women and racial minorities in executive positions or faces labor lawsuits.

Obama: l’importanza dello storytelling

Mai come nelle ultime presidenziali americane, la distanza tra i due candidati alla Casa Bianca è apparsa così abissale. Differenze di stile e di generazione, senza dubbio. Ma più ancora della loro età, i due si sono distinti per l’«età» delle rispettive culture politiche. Una spaccatura che non indica solo gli anni anagrafici. McCain appartiene alla Galassia Gutenberg, i cui eroi sono di carta e di inchiostro, scolpiti nel marmo della vita vissuta; Obama è sul Pianeta Internet. È l’uomo degli spostamenti e delle appartenenze multiple. È un eroe “liquido”, in divenire. Aveva a disposizione una macchina da guerra, un modello integrato con quattro funzioni:

– Raccontare una storia che rappresenti l’identità narrativa del candidato (Storyline);

– “Inquadrare la storia nei tempi” della campagna elettorale, gestire i ritmi e la tensione narrativa (Timing);

– “Concordare il messaggio” ideologico del candidato (Framing), vale a dire imporre un “registro di linguaggio coerente” e “creando metafore”;

– “Creare la rete” su internet e sul territorio, un ambiente coinvolgente, per catturare l’attenzione e strutturare l’audience del candidato (Networking).

via Il Sole 24 Ore: Finanza, Economia, Esteri, Valute, Borsa e Fisco.