Indennita’ parlamentare e manovra: il prezzo della demagogia

Dunque, proviamo a fare qualche conto “demagogico” riguardo alle dichiarazioni demagogiche sulla prossima (s)ventura manvora finanziaria.

Dalle notizie stampa risulta che lo stipendio dei politici (i nostri dipendenti, come dice Beppe Grillo) sara ridotto del 10%.

Dalla Camera apprendiamo che lo stipendio annuale di un deputato e’ di : 12*5941,91 (indennita’ parlamentare)+ 12*4003,11 (diaria di soggiorno)+ 12*4190 (rimborso rapporto con elettori) + 4*3323,7 (rimborso trasporti) + 3098,74 (spese telefoniche) = 186.013,78 Euro (centesimo piu’ centesimo meno).

Dal Senato apprendiamo invece che lo stipendio annuale di un senatore e’ di circa: 12*5941,91 (indennita’ parlamentare) + 12*4003,11 (diaria di soggiorno)+ 12*4.678,36 (rimborso rapporti con elettori) + 13.293,60 (rimborso annuale trasporti) + 4150 (spese telefoniche) = 192.924,16 Euro (centesimo piu’ centesimo meno).

Il totale complessivo annuale per camera (630) e senato (315+7) e’ di quindi: 147.110.260,92 (117.188.681,4 + 29.921.579,52).

Che su una manovra annunciata di circa 20 miliardi di euro, fa circa il 0.7%. Non male.

Scienza e Religione

Dove sta portando l’integralismo religioso
Finalmente un piccolo segnale positivo che cerca di riportare il buon senso e arrestare la follia integralista che negli ultimi anni sta crescendo (anche in Italia, Moratti docet) della teoria del Creazionismo.

In America, come riporta MSNbc un giudice ha emesso una sentenza che bolla come anticostituzionali (e secondo me contrari alla ragione!) gli adesivi che erano stati imposti sui libri di testo di biologia delle scuole, e che avvisavano che le teorie sulla evoluzione sono tali e non fatti!

Ennesime conferme

Evidentemente c’e’ qualcosa che non quadra.
Riporta il Corriere di oggi, che dalle dichiarazioni dei redditi 2002 che spesso il dipendente, al quale le imposte sono prelevate alla fonte, denuncia un reddito superiore a quello del datore di lavoro (17198 euro medi annui contro 14409).

Il trattato di Cuzco

Primi passi di un altro gigante
Letto ieri su SFgate: Twelve South American countries signed a declaration Wednesday creating a political and economic bloc they hope will put them on a more equal footing with the United States and Europe.

Primi passi di una “comunita’ sudamericana” che cerca di costruirsi un proprio futuro di autonomia: buon lavoro!

Austerity1974

Futuro prossimo venturo
Riprendo da Caravita un estratto di interessante articolo.

Mi ricordo dei mesi del ’73 vissuti con le domeniche a piedi, da noi bambini viste come l’occasione per andare in bicicletta in citta’ con papa’ senza paura. Fu un periodo temporaneo, la prossima volta sara’ invece un po’ piu’ definitivo.

Peccato che in giro non si vedano ancora figure di statisti all’altezza dei tempi (… ogni battuta e’ involontaria… chi vuol capire capisce).

Esecuzioni in Cina

Lunga la strada per i diritti umani
Riporta Pino Scaccia una notizia di Amnesty International, secondo cui nel mese di agosto una scolaresca in Cina sia stata accompagnata ad assistere una pubblica esecuzione.

Sono personalmente contrario alla pena di morte, e non il fatto che sia ancora ammessa (come negli USA) e’ semplice sintomo di incivilta’. Come pure l’accompagnare dei bambini ad assistervi.