Il corpo degenera a partire dai 45 anni – Corriere della Sera

Per chi ancora pensa che basti andare in palestra a fare attivita’ soft, o ancor peggio, mettere le gambe sotto la tavola sia il massimo dalla vita…

…Una volta raccolti i dati, i modelli statistici hanno mostrato che i livelli di fitness diminuiscono sì nel tempo, ma non in modo lineare: dopo i 45 anni il declino della forma cardiovascolare subisce infatti un’accelerazione. E questo vale soprattutto per gli uomini.

STILE DI VITA – Ovviamente restano le differenze in base al diverso stile di vita. I risultati dello studio evidenziano anche che restare attivi, con un indice di massa corporeo normale e non fumatori permette di mantenere nel tempo una migliore forma fisica. «Questi dati indicano la necessità che i medici raccomandino ai pazienti di mantenere il peso nella norma, di fare attività fisica regolare e di astenersi dal fumo»

via Il corpo degenera a partire dai 45 anni – Corriere della Sera.

Sono cose che faccio ormai da qualche anno: certo che sentirsele dire a pochi giorni dalla fatidica data fa pensare (“per fortuna che le faccio gia’!” 😉

Composizione alimenti: tabelle di riferimento

Due link per accedere a tabelle affidabili e aggiornate sulla composizione dei principali alimenti:

La seconda piu’ aggiornata e completa della prima; utili strumenti per iniziare a formarsi una coscienza alimentare (solo il primo passo! 😉

Ringiovanire 10 anni

Il Corriere di oggi riporta i risultati di una ricerca medica condotta esaminando un campione di gemelli secondo cui viene nuovamente riconfermato (altre info qui) che una attivita’ sportiva consistente (almeno tre ore nette settimanali) contribuisce a rallentare l’invecchiamento del corpo umano (in particolare, si riduce il deterioramento delle strutture terminali dei cromosomi, i telomeri) in maniera significativa, stimata anche in una decina di anni.
E’ un altro valido motivo per correre, anzi – l’unico! … Certo che poi se poi si pensa con quale compagnia si passeranno i prossimi anni 5+7 … qualche ripensamento puo’ venire. 😉

Brain fitness: lumosity

Negli ultimi tempi sta crescendo la tendenza a proporre esercizi che possano, analogamente a quelli per il fisico, conservare e migliorare alcune delle capacita’ mentali, dalla memoria all’attenzione, ai riflessi.
visual attention
Carina la proposta usabile online di lumosity: offre una serie di giochini online, godibilissimo quello del birdwatching! Occorre memorizzare una lettera che compone il nome di un volatile, mentre questo appare per un brevissimo tempo in una zona casuale del display. Con un po’ di pratica, si evita di diventare strabici…

Taglia 46

Ho approfittato della mattina libera per andare in giro a rinnovarmi il guardaroba e riordinare gli armadi. Gia’, ho messo via oltre 20 paia di pantaloni perche’ non mi stanno piu’: dal 50 sono ora passato alla taglia 46 (o, all’americana, W30 L30)! Al momento sono ancora sprovvisto di abiti da cerimonia (ancora con la vecchia taglia), mentre per il casual quotidiano sto iniziando a recuperare (no, non peso – abiti!).

Preparazione alla mezza maratona

Ultima settimana prima della mezza maratona di domenica prossima. La preparazione e’ stata costante, crescentemente intensa, divertente (si!) e condotta su piu’ livelli. Al punto in cui sono arrivato mi considero molto soddisfatto del lavoro svolto. Non ho particolari ambizioni, la mia corsa e’ contro il mio cronomentro – conto di stare sotto le due ore, e, come dice un mio amico di corsa, di terminare con la voglia di farne poi un’altra“!
La componente di piacere e divertimento in quello che sto facendo e’ per me condizione necessaria per poterlo fare: non hanno senso anacronistiche competizioni con altri o con tempi ufficiali, o il farlo per farsi vedere, o tanto peggio per gareggiare per i premi in palio! Lo faccio semplicemente per me: per stare bene ora, mentre corro; per stare meglio subito dopo aver corso, per rinnovata energia; e, chissa’… per provare a non stare da rottame fra qualche annetto!
Come le tre punte di un tridente, mi sono concentrato (seguendo anche i consigli riportati letti qui) sui seguenti aspetti:

  • mente: rafforzamento della volonta’, individuazione degli obiettivi e visualizzazione risultati e percorso;
  • alimentazione: riduzione del peso, non solo a causa degli allenamenti ma anche e soprattutto per il controllo su quantita’ e tipo di alimenti;
  • corpo: intensita’ crescente e costante delle sedute di prova.

Per quanto riguarda l’alimentazione, non mi sono privato di nulla: ho continuato a fare cene con gli amici, a bere vino a tavola e dolci quando c’erano. Ho controllato la qualita’ dei piatti (poca carne, ma di provenienza certa, verdure non trattate), la quantita’ (al massimo un bicchiere di vino a pasto, due fette di pane e non piu’ di 70 gr di pasta…) e la varieta’ (pasta la sera, molta verdura e frutta). Sacrificio: nessuno! Chi mi conosce sa come la (buona) tavola sia sempre da me apprezzata e goduta: per me non e’ costato alcun sacrificio o sforzo il modulare le mie attitudini, ottenendo in pochi mesi un calo di circa 10 kg di peso.
andamento peso

Per quanto riguarda gli allenamenti, mi sono imposto di riuscire a trovare nell’arco di ogni settimana almeno cinque ore di tempo in cui allenarmi/divertirmi.
andamento allenamenti
Ho puntato a totalizzare 50km di allenamento ogni settimana: non sempre ci sono riuscito puntualmente, ma mediamente ho mantenuto un discreto livello. Perche’ 50? Sempre sul sito precedente ho trovato riportato questo come valore di soglia per poter raggiungere risultati apprezzabili. Di meno non ha senso, non si riesce a imprimere quelle modifiche necessarie al proprio corpo (massa muscolare, capacita’ respiratoria, apparato cardiaco) e mentali (forza di volonta, resistenza, costanza) necessarie.

Mi si e’ ristretto il corpo! Aargh!!

Ho letto su Albanesi che l’organizzazione mondiale di sanita’ ha rivisto dopo diversi anni i valori relativi al BMI (Body Mass Index), o Indice di Massa Corporea. Naturalmente al ribasso, portando la soglia superiore della normalita ‘dal valore di 25 al valore di 23.
Riporto l’estratto dal documento ufficiale:

BMI (kg/m2) for Adults Health Risk
27.5 and above High Risk
23 – 27.4 Moderate Risk
18.5 – 22.9 Low Risk (healthy range)
Below 18.5 Risk of nutritional deficiency diseases and osteoporosis

Non e’ giusto, pero’…! Proprio in data 20 marzo 2007 ho raggiunto la soglia di 24,84 (73.5 kg) e sono orgoglioso del risultato raggiunto (visto che avevo anche raggiunto quota BMI 30)! Ma dovro’ continuare se voglio raggiungere i 68 kg che mi apriranno le porte della soglia 23!

Insalata dell’Orto dei Ragazzi

insalata

Da circa un mese partecipo all’acquisto collettivo assieme a dei colleghi di ufficio degli ortaggi prodotti e venduti da una cooperativa della collina di Torino – denominata “L’Orto dei Ragazzi” (hanno un indirizzo di mail, qualche altra notizia qui).
Le consegne avvengono ogni settimana, con panieri da 3 o 6 kg contenti una selezione generosa di verdure, ortaggi stabilita dai ragazzi e dipendente dalla stagione e dal raccolto.
I prodotti sono genuini, senza trattamenti particolari – e si sente! Insalata, carciofi, porri, cipolle,… ciascuno con un sapore intenso, forte, gustoso – come da tempo non provavamo. Non c’e’ alcun confronto con i sapori piatti, uniformi degli ortaggi dei supermercati, o di molte bancarelle dei mercati. E il sapere che comprando da loro si aiuta anche il progetto di formazione e aiuto ai ragazzi che partecipano rende il tutto ancora piu’ genuino e saporito!

Come vivere piu’ a lungo.

Da Forbes, la lista delle 15 cose da fare per vivere piu’ a lungo. Un po’ il solito misto di ovvieta’ e banalita’ (con qualche dato oggettivo a sostenerle): essere ottimisti, mettersi a dieta, gestire lo stress, smettere di fumare, fare un buon matrimonio, essere ricchi. Uhm, il denaro non fara’ forse la felicita’.. ma garantisce una vita piu’ lunga – almeno cosi’ pare!