Penso che alla fin fine ci siamo tutti presi in giro.
si siano scambiati (contrabbandati) i vecchi precetti (morali) dei secoli scorsi, rifiutandoli nel nome della liberta’ (=anarchia?) per sostituirli subdolamente con altri.
Guarda caso, i vecchi (senso del dovere, del risparmio, del rispetto) non si confacevano ad una societa’ consumista come quelle che stiamo continuando a plasmare – e sono stati sostituiti da piu’ malleabili imperativi che meglio si confanno al ruolo di diffusori del credo consumista.
Per cui abbiamo:
– “dobbiamo sperimentare tutto”:
– “occorre avere successo”: chi non ha successo nella vita e’ un fallito. Chi non