Stanti queste premesse, il futuro digitale si presenta come una ragnatela di controlli e impedimenti che vanno ben oltre i legittimi diritti di tutela dei diritti di chi produce i contenuti, creando limitazioni e impedimenti sul sw e sull’hw dei nuovi lettori/terminali. Poco importa: si tratta di un altro ottimo motivo per ridurre l’intrattenimento a pagamento, e spingere di piu’ sui libri e sui contenuti alternativi.
PS: Questo post di un ex vp di apple complementa lo scenario.