Sul numero di gennaio di IEEE Spectrum c’e’ un interessante articolo sulle evoluzioni e i vantaggi di avere un sistema energetico bilanciato tra consumatori e produttori di energia elettrica.
In base ad una legge federale del 2001, negli US gli utenti che durante un periodo di dichiarata crisi energetica riducono i loro consumi, vengono pagati. Si, pagati per risparmiare (oltre che ad essere pagati quando immettono energia nella rete), ed impedire quindi che il sistema complessivo di distribuzione energetica vada in tilt (blackout) per gli elevati consumi. E il vantaggio per i fornitori e’ di non dover dimensionare centrali per reggere i picchi di domanda: un altro bell’esempio di gioco win-win!