…Non sarà facile perché noi europei siamo stati i colonizzatori del mondo e oggi rischiamo di fatto di essere colonizzati per un misto di debolezza, ignoranza, forme di intolleranza e tolleranza mal riposta perché fondata non sulla consapevolezza ma sulla indifferenza e superficialità. (DeBiase)
Bel pezzo di De Biase scritto dopo gli scontri di Milano nel quartiere cinese. La riflessione ha centrato l’essenza dei cambiamenti cui andremo incontro nei prossimi anni nella nostra societa’, quando fra circa trent’anni oltre un terzo degli abitanti dell’Italia saranno di origine straniera. Se gia’ non si manifestera’ a livello di societa’ un cambio oggi, se non si fa ritorno (ma in Italia mai ci fu un’andata?) all’osservanza delle regole come bene super partes per la convivenza pacifica tra popoli diversi – allora l’essere noi colonia di altre culture sara’ inevitabile.
Ma d’altra parte, a ben pensarci, gia’ non successe duemila anni fa come scrive Orazio?
“Graecia capta ferum victorem cepit et artis intulit agresti Latio”