Preparazione alla mezza maratona

Ultima settimana prima della mezza maratona di domenica prossima. La preparazione e’ stata costante, crescentemente intensa, divertente (si!) e condotta su piu’ livelli. Al punto in cui sono arrivato mi considero molto soddisfatto del lavoro svolto. Non ho particolari ambizioni, la mia corsa e’ contro il mio cronomentro – conto di stare sotto le due ore, e, come dice un mio amico di corsa, di terminare con la voglia di farne poi un’altra“!
La componente di piacere e divertimento in quello che sto facendo e’ per me condizione necessaria per poterlo fare: non hanno senso anacronistiche competizioni con altri o con tempi ufficiali, o il farlo per farsi vedere, o tanto peggio per gareggiare per i premi in palio! Lo faccio semplicemente per me: per stare bene ora, mentre corro; per stare meglio subito dopo aver corso, per rinnovata energia; e, chissa’… per provare a non stare da rottame fra qualche annetto!
Come le tre punte di un tridente, mi sono concentrato (seguendo anche i consigli riportati letti qui) sui seguenti aspetti:

  • mente: rafforzamento della volonta’, individuazione degli obiettivi e visualizzazione risultati e percorso;
  • alimentazione: riduzione del peso, non solo a causa degli allenamenti ma anche e soprattutto per il controllo su quantita’ e tipo di alimenti;
  • corpo: intensita’ crescente e costante delle sedute di prova.

Per quanto riguarda l’alimentazione, non mi sono privato di nulla: ho continuato a fare cene con gli amici, a bere vino a tavola e dolci quando c’erano. Ho controllato la qualita’ dei piatti (poca carne, ma di provenienza certa, verdure non trattate), la quantita’ (al massimo un bicchiere di vino a pasto, due fette di pane e non piu’ di 70 gr di pasta…) e la varieta’ (pasta la sera, molta verdura e frutta). Sacrificio: nessuno! Chi mi conosce sa come la (buona) tavola sia sempre da me apprezzata e goduta: per me non e’ costato alcun sacrificio o sforzo il modulare le mie attitudini, ottenendo in pochi mesi un calo di circa 10 kg di peso.
andamento peso

Per quanto riguarda gli allenamenti, mi sono imposto di riuscire a trovare nell’arco di ogni settimana almeno cinque ore di tempo in cui allenarmi/divertirmi.
andamento allenamenti
Ho puntato a totalizzare 50km di allenamento ogni settimana: non sempre ci sono riuscito puntualmente, ma mediamente ho mantenuto un discreto livello. Perche’ 50? Sempre sul sito precedente ho trovato riportato questo come valore di soglia per poter raggiungere risultati apprezzabili. Di meno non ha senso, non si riesce a imprimere quelle modifiche necessarie al proprio corpo (massa muscolare, capacita’ respiratoria, apparato cardiaco) e mentali (forza di volonta, resistenza, costanza) necessarie.