Fatta! Ho corso ieri la mia prima mezza maratona, l’ho conclusa entro le due ore come pensavo di riuscire a fare (1h 54′) e con la voglia di farne altre!
Rispetto alle due gare precedenti gia’ fatte nei mesi scorsi (10km), ho concluso stanco ma non distrutto: mentalmente e fisicamente avevo il controllo della situazione, non avrei proseguito ancora per molti chilometri in piu’, ma ero concentrato e non demoralizzato!
Forse perche’ c’erano solo 400 partecipanti (rispetto ai tremila delle altre gare), ma la partenza e’ stata meno eccitante delle volte scorse: siamo cosi’ partiti con calma, senza bruciarci subito. E man mano che i chilometri passavano, cresceva una sensazione unica, strana: mi sembrava di essere all’interno di un cono, partendo all’inizio dalla base larga, ricevendo molti stimoli sonori, visivi dall’ambiente esterno; ma man mano che proseguivo, aumentava la concentrazione e si riduceva il diametro del cono, e lo spazio di attenzione relativo per l’ambiente esterno. Un crescendo continuo di concentrazione, di dialogo interiore proseguito e durato fino all’arrivo! Immagino che non capiti solamente a me… ma la sensazione ricevuta e’ stata cosi’ intensa che e’ indimenticabile: come la felicita’ all’arrivo!