Riporta la BBC che continua nella citta’ spagnola di Elche, la capitale delle calzature spagnole, la protesta contro le facili importazioni dalla Cina. Non so se anche in Spagna ci sia stato il fenomeno della ingordigia quasi generalizzata dei commercianti e degli sconsiderati aumenti deiprezzi , che con un perverso effetto boomerang hanno implicitamente spinto parte dei consumatori verso i piu’ economici acquisti di merce di importazione: fatto sta che assisteremo sempre di piu’ alle proteste man mano che la autonoma capacita’ realizzativa e produttiva cinese si allarghera’.
E cosi’, in Europa, non rimarra’ altro da fare che la valorizzazione dei marchi e del territorio, come suggerivano De Benedetti e Amato martedi’ scorso dalle colonne di Repubblica…