Da Cnn di ieri: la corte suprema americana ha respinto il ricorso delle societa’ di telemarketing volto ad eliminare le liste con i nominativi di chi non intende essere disturbato per la pubblicita’. Un piccolo grande passo.
Assurdo il motivo della richiesta dei pubblicitari, secondo cui tali liste avrebbero violato il loro “presunto” diritto alla libera espressione…